- N°3 è il London Dry Gin distillato secondo una ricetta di Berry Bros. & Rudd, il più antico “Wine Merchant” di Londra che, ancora oggi, è responsabile della cantina personale della famiglia reale. N°3 prende il nome proprio dal civico 3 di St James’s Street, a Londra, la casa di Berry Bros. & Rudd fin dal 1698. No.3 è stato creato con l’ambizioso intento di essere, con i suoi 46 gradi, il migliore ingrediente al mondo per un Dry Martini.
- E’ il London Dry Gin per antonomasia distillato nel centro di Londra presso Thames Distillers sulla base di un’antica ricetta di famiglia della Berry Bros. & Rudd. Il London Dry Gin è stato da sempre un prodotto ricercato e, nel 1909, è stato inserito per la prima volta nel catalogo Berry Bros. & Rudd. A testimonianza della sua importanza è stato citato anche nel celebre libro “The Fine Art of Mixing Drinks” di David Embury, pubblicato nel 1948. Nel 1933, durante il proibizionismo, Berry Bros. & Rudd si espanse nel mercato statunitense con i propri prodotti e alcuni documenti storici dimostrano la vendita del ”Best London Dry Gin di Berrys” in piccolissime quantità anche negli USA. Ad oggi, dell’antico London Dry Gin è presente un’unica bottiglia da cui gli esperti hanno ricreato quello che è un tempo era noto come “Best Berrys”. Il Berrys Gin è composto unicamente da quattro botaniche: ginepro, radice di angelica, coriandolo e santoreggia invernale.
- Il nome del gin deriva dal capitano Willem Barentsz: navigatore olandese ed esploratore dell’artico che ha organizzato tre spedizioni per la scoperta di un possibile passaggio a nord-est. Durante l’ultima spedizione, rimase bloccato insieme al suo equipaggio a Novaya Zemlya (arcipelago del nord oceano) per circa un anno e morì durante il viaggio di ritorno nel 1597. Il Willem Barentsz Gin è composto da una miscela di due differenti distillati di cereali: frumento inglese e segale dell’Europa centrale, entrambi senza OGM.
Vedi anche: