I migliori vini del Molise
Il panorama vitivinicolo del Molise: non solo terra di confine
Territorio di frontiera, cerniera tra zone e regioni: sono queste, spesso, le definizioni che vengono date del Molise. Secondo noi un po’ superficialmente. Certo è vero che alcune analogie con le aree limitrofe – orografiche o climatiche per esempio, ma anche culturali o relative alle tradizioni gastronomiche – sono incontrovertibili. Ma è altrettanto vero che le comunità molisane riescono a conservare una loro forte identità. E quello che succede sul piano ampelografico è lo specchio di tutto ciò. Se da una parte infatti il montepulciano, l’aglianico, la malvasia, la falanghina, il greco sono vitigni “presi in prestito” da Campania, Abruzzo e Puglia, tuttavia i vini che si ricavano da queste uve in questa regione racchiusa tra i Monti della Meta e del Matese e la Costa Adriatica hanno poco a che vedere con gli omologhi confinanti, e sfoggiano di volta in volta i loro caratteri mediterranei o montani, austeri o leggeri dati dalle diverse aree di produzione.
Tutto sotto la bandiera della tintilia, il vero autoctono regionale di cui scoviamo ogni anno versioni più a fuoco e interessanti, sempre più indirizzate verso letture territoriali improntate alla conservazione delle caratteristiche della cultivar: il nostro plauso, in questo senso, va quindi a Claudio Cipressi, ad Antonio Grieco (Tenimenti Grieco) e a Michele Travaglini (Tenute Martarosa) per aver presentato alle nostre degustazioni vini buonissimi che solo per un soffio non hanno ottenuto i Tre Bicchieri.
I Tre Bicchieri 2021 del Molise
Premio che ancora una volta va esclusivamente all’azienda più storica della regione, la Di Majo Norante, che mette in campo un’altra grande prova del Don Luigi, un rosso dotato di grande struttura tannica e calore mediterraneo. Tutto bene quindi? Non proprio. Già lo scorso anno, lamentavamo il fatto che ancora troppo poche aziende decidono di partecipare alle nostre selezioni. Purtroppo anche quest’anno dobbiamo fare la stessa rimostranza. Ci piacerebbe poter accrescere lo spazio da dedicare alle migliori realtà vitivinicole della regione, ma per farlo dobbiamo avere una maggiore base di aziende con le quali confrontarci. Il nostro impegno nei prossimi anni andrà verso questo obiettivo. Speriamo anche quello dei produttori molisani.
- Molise Rosso Don Luigi Ris. ’16 – Di Majo Norante